LA COMPRESSIONE DEI DIRITTI COSTITUZIONALI AL TEMPO DEL CORONAVIRUS

D.p.c.m. e limitazioni della libertà personale e di circolazione: presidi a tutela della salute pubblica o misure abnormi  che indeboliscono la democrazia?

Propongo e rilancio un autorevole articolo del Collega Ettore Bruno, pubblicato sul portale "ildiritto.it", che esamina la questione della dubbia legittimità costituzionale dei provvedimenti restrittivi delle libertà personali assunti dal Presidente del Consiglio dei Ministri in seguito all'emergenza covid-19, posta con esemplare limpidezza, scevra da orpelli e retropensieri e che dipinge il quadro di "purezza" del diritto a cui ogni democrazia compiuta dovrebbe ispirarsi, in special modo se ha deciso di dotarsi di una Costituzione rigida (cioè che può essere modificata solo con legge costituzionale che prevede il voto di una maggioranza qualificata in Parlamento e, se del caso, il vaglio popolare con referendum costituzionale).

Buona lettura al link riportato sotto:

https://www.diritto.it/d-p-c-m-e-limitazioni-della-liberta-personale-e-di-circolazione-presidi-a-tutela-della-salute-pubblica-o-misure-abnormi-che-indeboliscono-la-democrazia/

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